L'Olio Extravergine d'Oliva nell'Alimentazione
L’olio extravergine di oliva è l’ingrediente più sano per condire il cibo crudo, da arrostire, grigliare, friggere.
Il gusto, oltre naturalmente le qualità organolettiche, dell’olio extravergine di oliva si esaltano utilizzandolo crudo.
L’olio extravergine di oliva è ideale per friggere perché resiste fino a 220 gradi senza alterare la sua composizione mentre gli altri oli, alla stessa temperatura, provocano la formazione di polimeri che possono apportare lesioni all’apparato cardiovascolare, ai reni e al fegato.
Inoltre il profumo e la qualità gustativa della frittura fatta con l’olio extravergine di oliva sono impareggiabili.
Da considerare, inoltre, che la quantità calorica dell’olio extra vergine d’oliva è uguale a tutti gli altri grassi ed oli, per cui il suo utilizzo non influisce più degli altri sul controllo del peso. Anzi, avendo l’olio extra vergine d’oliva un sapore ed un profumo molto intenso (gli oli di semi sono quasi senza profumo e sapore), ne bastano poche quantità per condire ed insaporire le pietanze risparmiando, quindi, sulle calorie.
L'Olio Extravergine di oliva nella Dieta Mediterranea
La parola “dieta” deriva dal Greco “diaita” e significa regime alimentare razionale e metodico mentre, "Mediterranea" si riferisce alla tipica alimentazione delle popolazioni che si affacciano sul Mediterraneo: l’Italia, la Grecia, la Spagna, la Francia.
Consiste nell’adottare un’alimentazione a base di prodotti naturali e prevalentemente vegetali.
Si basa, fondamentalmente, su: cereali, legumi, ortaggi, grassi vegetali, frutta e, in misura più limitata, latticini, pesce e carne.
Al tempo dell’antica Roma, la dieta Mediterranea si basava su tre piante di grande prestigio e importanza: frumento, olivo e vite.
L’olio extravergine di oliva, quindi, è sicuramente l’alimento simbolo della dieta mediterranea.