13 Giugno 2017

Scadenze domande PAC e PSR

ARCEA si attivi subito

per tutelare gli Agricoltori Calabresi

ARCEA si attivi subito, così come ha già fatto AGREA (Organismo Pagatore Emilia Romagna) per fronteggiare il malfunzionamento del sistema informativo e tutelare gli Agricoltori calabresi.

Negli ultimi 2 mesi, come ANPA – LiberiAgricoltori, Calabria abbiamo denunciato il mal funzionamento del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN) e i conseguenti gravi ritardi che si andavano accumulando per la presentazione della Domanda Unica e delle Domande PSR.

6 Giugno 2017

Gestione PAC e PSR

Una proclamata efficienza

di cui nessuno si è accorto

Negli ultimi giorni il Dipartimento agricoltura della regione Calabria si sta affannando a snocciolare dati sull’elevata efficienza del funzionamento della regione, sullo stato della spesa in agricoltura e, dulcis in fundo, sulle politiche regionali. Peccato che nessuno e, soprattutto, gli agricoltori, si siano accorti di tutto questo “ben di Dio”. L’unico piccolo neo, nel mare di “efficienza” disegnato dalla Regione sarebbe il sistema informatico nazionale (SIAN) al quale andrebbero addebitati i ritardi sulla gestione delle misure PSR e delle Domande Uniche della PAC. Partiamo da quest’ultimo punto che non può essere considerato, come invece fanno il Dipartimento e il consigliere delegato D’Acri, un piccolo e insignificante incidente di percorso. Il mal funzionamento del SIAN rappresenta un macigno sul percorso di lavoro che tutti i CAA stanno cercando di fare per portare a compimento le domande Uniche e le misure del PSR. Malgrado la buona volontà e gli sforzi fin qui compiuti, a pochi giorni dal 15 giugno, data di scadenza per la presentazione delle domande, Migliaia di fascicoli aziendali non possono essere ancora lavorati e, di conseguenza, non possono essere fatte le domande perché il sistema non consente di lavorare le particelle condivise mentre, tutti i fascicoli dei produttori che detengono superfici dove è consentita la pratica locale tradizionale (PLT) non possono essere lavorati in quanto ancora non classificate.

3 Giugno 2017

Domande PAC e PSR

Situazione gravissima

Mancano 9 giorni lavorativi al 15 giugno, data di scadenza per la presentazione della Domanda Unica e delle domande PSR. Anche stamattina, tutti gli operatori che con spirito di abnegazione, si sono recati a lavoro, pur essendo sabato, hanno trovato la solita situazione di malfunzionamento del sistema informativo (SIAN) e, quindi, nell’impossibilità di poter procedere alla lavorazione delle domande. Per quanto riguarda le domande dell’agricoltura biologica non è ancora presente la procedura informatica. Migliaia di fascicoli aziendali non possono essere ancora lavorati e, di conseguenza, non possono essere fatte le domande perché il sistema non consente di lavorare le particelle condivise mentre, tutti i fascicoli dei produttori che detengono superfici dove è consentita la pratica locale tradizionale (PLT) non possono essere lavorati in quanto ancora non classificate.

10 maggio 2017

 

"Tra u medicu e ra mammana s'appizzau u picciuliddu"

Lettera aperta al Presidente della regione, On Mario Oliverio e al consigliere delegato all'Agricoltura, Mauro D'Acri

Apprendo dalla stampa l’avvenuto incontro dei vertici della regione e di ARCEA con le Organizzazioni Agricole sul problema dei gravissimi ritardi che si registrano per il pagamento delle misure del PSR: biologico e indennità compensativa e sul cattivo funzionamento del sistema informatico. Problemi questi che come ANPA –LiberiAgricoltori poniamo con la forza e la determinazione necessarie vista la gravità della situazione. Non è dato sapere cosa pensano le altre “importanti” Organizzazioni malgrado la loro presenza al summit.

6 Maggio 2017

Oliverio scrive al Ministro

Ma non basta

Prendiamo atto delle sollecitazioni fatte dal Presidente della Regione, Mario Oliverio al Ministro delle politiche Agricole Alimentari e Forestali, Maurizio Martina sul grave ritardo che si registra sui pagamenti agli agricoltori calabresi relativamente alle misure a superficie previste dal PSR: 10 “Pagamenti Agro-climatico – ambientali”, 11 “Agricoltura biologica” e 13 “Indennità compensativa”.

MA NON BASTA!

Nel comunicato della regione non vi è alcun riferimento al mancato pagamento della misura sull’indennità compensativa relativa all’annualità 2015. Ci saremmo aspettati una presa di posizione drastica sul funzionamento di SIN e AGEA relativamente a quanto abbiamo denunciato nei giorni scorsi e precisamente:

• SIN, senza alcun avviso, utilizzando le password dei responsabili di sede CAA e sostituendosi ad essi, ha validato una parte dei fascicoli dei piccoli produttori e ha stampato le domande obbligando i responsabili di sede CAA a rilasciare queste domande. Tutto ciò, hanno verbalmente risposto da SIN alle proteste dei CAA, per accelerare i tempi, vista la scadenza del 15 maggio. Ora andrebbe precisato che il sistema informatico preposto alla produzione delle domande anziché essere pronto a gennaio è stato messo a disposizione a marzo e tutt’ora non è completo. Infatti, Il sistema, nel mentre tutti i CAA sono impegnati a validare i fascicoli e fare le domande, viene ancora implementato.

30 Aprile 2017

In Agricoltura vi è una situazione inaccettabile

e non arriva alcuna risposta alle sollecitazioni

che come ANPA – LiberiAgricoltori abbiamo più volte presentato

Continuando così, non resta altro che indire la mobilitazione degli agricoltori.

Con delibera n. 4041 del 18 aprile 2017, la Regione ha approvato il bando e ha avviato i termini per la presentazione delle domande di sostegno/pagamento delle misure PSR: Agroambientali, agro-climatici ambientali, agricoltura biologica, benessere degli animali, indennità compensativa. Si tratta di misure indispensabili per gli agricoltori calabresi. Risorse non più aggiuntive ma interamente sostitutive delle risorse ordinarie di Stato e Regione che, da anni, non esistono più. Se queste risorse non arrivano puntualmente agli Agricoltori, si rischia di far saltare migliaia di aziende con le immaginabili conseguenze sul piano produttivo e occupazionale. Pertanto, occorre la massima tempestività ed efficienza nel mettere in atto i propedeutici procedimenti amministrativi. Invece, non è così. Aperti i termini e fissata la scadenza per la presentazione delle domande del PSR (15 maggio 2017), a oggi 30 aprile, nessun agricoltore ha potuto e può presentare le domande in quanto, il sistema informatico non lo consente. E’ un problema tecnico o politico? Nell’uno e nell’altro caso ci aspettiamo che siano definite le responsabilità e che si adottino i relativi provvedimenti. Si vuole dare una risposta chiara sul mancato pagamento dell’indennità compensativa 2015 e delle domande di biologico e compensativa 2016? Tutto fermo anche per i giovani. Le domande e i progetti d’investimento

Problemi PAC e PSR

Il Presidente dell’ANPA - LiberiAgricoltori Calabria, Giuseppe Mangone
Denuncia la grave situazione che si è determinata e scrive
al Presidente della Regione e all’Assessore all’Agricoltura

Di seguito il testo integrale della lettera.

26 Aprile 2017

Presidente Regione Calabria, On. Mario Oliverio

Assessore Agricoltura Regione Calabria; On. Mauro D'Acri

Egr. Presidente, Egr. Assessore,

già nei giorni scorsi, come ANPA LiberiAgricoltori Calabria, abbiamo denunciato la gravissima situazione che si è determinata per quanto riguarda le domande PAC e PSR in corso di lavorazione e la cui scadenza è fissata per il 15 maggio 2017. AGEA COORDINAMENTO e SIN sono intervenuti in maniera pesante, quanto illegittima sulla gestione delle domande PAC in netto contrasto rispetto ai compiti e alle responsabilità rigorosamente definite per i vari soggetti coinvolti. All’Amministrazione spetta il compito di stabilire le regole, a SIN spetta il compito di mettere a disposizione un sistema informativo efficiente e perfettamente funzionante, a partire dalla data di avvio delle procedure per la produzione delle domande PAC e PSR da parte dei CAA. I CAA, devono mettere a disposizione operatori e responsabili di sede, dotati ciascuno di password. I primi per aggiornare il fascicolo aziendale sulla base delle informazioni fornite dal produttore e, successivamente, stampare la domanda. Il secondo per controllare e rilasciare le domande stampate dagli operatori. Rispetto a questo quadro di regole ANPA - LiberiAgricoltori Calabria denuncia quanto segue: SIN, senza alcun avviso, utilizzando le password dei responsabili di sede CAA e sostituendosi ad essi, ha validato una parte dei fascicoli dei piccoli produttori e ha stampato le domande obbligando i responsabili di sede CAA a rilasciare queste domande. Tutto ciò, hanno verbalmente risposto da SIN alle proteste dei CAA, per accelerare i tempi, vista la scadenza del 15 maggio. Ora andrebbe precisato che il sistema informatico preposto alla produzione delle domande anziché essere pronto a gennaio è stato messo a disposizione a marzo e tutt’ora non è completo. Basti pensare che, a oggi 26 aprile, il sistema viene ancora implementato e che l’intervento maldestro quanto prepotente e illegittimo di SIN, anziché accorciare i tempi li allunga. Infatti, le domande stampate sono collegate a fascicoli non aggiornati e, quindi, sbagliate. È successo perfino che SIN ha validato, a nome del responsabile CAA, un fascicolo di un produttore deceduto. È evidente che il responsabile di sede non può assumersi la responsabilità di rilasciare le domande stampate da SIN. Quindi, non resta altro che,

22 Aprile 2017

Comunicato Stampa

Coordinamento AGEA

e SIN non si smentiscono mai

“AGEA COORDINAMENTO e SIN anche quest’anno intervengono in maniera pesante, quanto illegittima – dichiara il Presidente di ANPA - LiberiAgricoltori Calabria - sulla gestione delle domande PAC come se il sistema non prevedesse compiti e responsabilità rigorosamente definite per i vari soggetti coinvolti”. “All’Amministrazione spetta il compito di stabilire le regole, a SIN spetta il compito di mettere a disposizione un sistema informativo efficiente e perfettamente funzionante, a partire dalla data di avvio delle procedure per la produzione delle domande PAC e PSR da parte dei CAA. I CAA, devono mettere a disposizione operatori e responsabili di sede, dotati ciascuno di password. I primi per aggiornare il fascicolo aziendale sulla base delle informazioni fornite dal produttore e, successivamente, per stampare la domanda. Il secondo – spiega sempre Giuseppe Mangone - per controllare e rilasciare le domande stampate dagli operatori”. “Rispetto a questo quadro di regole ANPA - LiberiAgricoltori Calabria denuncia quanto segue: SIN, senza alcun avviso, utilizzando le password dei responsabili di sede CAA e sostituendosi ad essi, ha validato una parte dei fascicoli dei piccoli produttori e ha stampato le domande obbligando i responsabili di sede CAA a rilasciare queste domande. Tutto ciò, hanno verbalmente risposto da SIN alle proteste dei CAA, per accelerare i tempi, vista la scadenza del 15 maggio.

4 Febbraio 2021

Seminario

Agriturismo: Nuove modalità di gestionre dell'offerta e dei servizi turistici

Al via il primo modulo

Le nuove modalità di gestione dell'offerta e dei servizi turistici al centro del primo incontro che impartisce l’avvio del ciclo di seminari nell’ambito del progetto “Agricoltura: laboratorio di Arte, Cultura, Ambiente e benessere” promosso dall’Associazione “Agricoltura è Calabria”, con l’intento di sviluppare le attività multifunzionali dell’agricoltura e promuoverne le innumerevoli sfaccettature che questa trascina con se.
Già avviato nel mese di gennaio 2020, il progetto cofinanziato dal FEARS – PSR Calabria 2014/2020 nella misura di sostegno per progetti dimostrativi e azioni di informazione, ha interrotto nell’immediato la sua azione per via di quelle necessarie misure di contenimento causate dal repentino avanzare della pandemia che ha sancito un inesorabile stop a tutte quelle iniziative culturali e congressuali.
La qualificazione degli operatori, l’innovazione di modelli gestionali, la certificazione di sostenibilità ambientale, la qualità dell’offerta turistica e didattico-educativa delle fattorie didattiche, così come le nuove opportunità di lavoro nelle aree rurali marginali, sono solo alcune delle tematiche che troveranno sviluppo nella serie di incontri che traghetteranno il progetto fino al mese di giugno, suddividendo i moduli in tre macro seminari che avranno quale spunto di riflessione: “Agriturismo: Nuove modalità di gestione dell’offerta e dei servizi turistici”; “Fattorie didattiche: da autodidatta ad educatore - come qualificare la proposta educativa”; “Agricoltura sociale e servizi alla popolazione".
Gli incontri, in ottemperanza alla normativa vigente, avranno la possibilità di svolgimento solo attraverso le piattaforme e-learning, divenute oramai centrali nello sviluppo delle attività sociali in totale sicurezza.

Percorso

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