Credito in Agricoltura
Aziende in difficoltà
29 marzo 2012
DICHIARAZIONE DI Giuseppe Mangone, presidente ANPA Calabria
Qualche giorno fa, Roberto Castagna della UIL Calabria, ha denunciato “l’ostracismo bancario” in Calabria rispetto al lavoro di Fincalabra a sostegno del microcredito. Conosco direttamente molti di questi soggetti titolari delle pratiche deliberate da Fincalabra e non finanziate dalle banche. La situazione dell’accesso al credito nel settore dell’agricoltura è ancora più grave. Molte aziende che sono state ammesse a finanziamento da parte della regione, con fondi delle misure del PSR, per la realizzazione di progetti di investimento, soprattutto nel settore dell’agriturismo, sono state costrette a rinunciare al finanziamento per il diniego delle banche ad erogare il credito necessario. Vi sono poi molti altri imprenditori agricoli che, conseguentemente all’approvazione dei progetti, hanno avviato i lavori con risorse proprie. Ora, per completare, collaudare e percepire il saldo da parte della regione, hanno bisogno di credito. In questo caso, il credito è veramente indispensabile e se non si ottiene, come purtroppo sta avvenendo, per l’imprenditore, un’opportunità di investimento e di crescita rischia di tramutarsi in un’ecatombe per la sua azienda. Sul tema del credito in agricoltura, ritengo sia necessario riprendere e intensificare, con la massima urgenza, un serio confronto tra l’ABI, le istituzioni e le organizzazioni professionali agricole per affrontare e superare la grave situazione delle aziende agricole bisognose di credito. Nelle more, all’Assessore Trematerra, chiediamo di adoperarsi per una proroga della scadenza dei termini previsti per il completamento dei lavori da parte delle aziende che stanno vivendo questa grave situazione.