1 Luglio 2021
Cala il sipario sul progetto di "Agricoltura è”
Grande soddisfazione dai partecipanti
Ultimo incontro per il progetto cofinanziato dalla Regione Calabria
sul Laboratorio di Agricoltura
Un viaggio durato sei lunghi mesi giunge a conclusione con un ultimo incontro volto a tracciare una linea temporale su quanto è stato fatto, sulle nozioni e le esperienze acquisite e soprattutto su quanto ancora è possibile fare in futuro. Si conclude così il progetto “Agricoltura: Laboratorio di Arte, Cultura, Ambiente e Benessere” promosso da “Agricoltura è”, associazione dell’ANPA - LiberiAgricoltori Calabria, cofinanziato del FEARS - PSR Calabria nella misura di sostegno per progetti dimostrativi e azioni di informazione. Un percorso formativo che ha raccolto una cospicua adesione di imprenditori operanti nel settore agrituristico, le cui realtà si estendono in ogni angolo del territorio calabrese. Non poche le difficoltà a cui il progetto è stato sottoposto, in primis l’ondata pandemica che ha stravolto i piani organizzativi precedentemente stilati, senza comunque incidere sulle intenzioni ed il fattore propositivo che ha mosso gli ideali dell’associazione.
A fare un vero e proprio rewind delle attività svolte ci ha quindi pensato la presidente di “Agricoltura è”, Rosa Critelli, elencando ed argomentando brevemente sui vari moduli e seminari che si sono susseguiti, di settimana in settimana, fino all’ultimo incontro. Tematiche di rilevante importanza che hanno abbracciato ogni aspetto dell’attività agricola, con particolare attenzione alla multifunzionalità, elemento fondamentale per un approccio a trecentosessanta gradi della materia.
Dall’Agriturismo alla fattoria didattica e a quella sociale, passando per gli aspetti fiscali ed i controlli, ma anche il panorama bio, quindi la tutela dell’ambiente e della salute, fino all’agricoltura terapeutica, per poi concedere, ai partecipanti, un viaggio, seppur forzatamente virtuale, tra alcune significative aziende agricole del territorio, esempio concreto di quanto trattato negli incontri.
Illustri relatori, esperti del settore, accademici e professionisti affermati, chiamati ad argomentare sulle tematiche, in più occasioni anche in collegamento da varie parti d’Italia. Proprio quel collegamento web ecco allora che non rappresenta più un limite ma una risorsa. La Presidente Critelli ha difatti spiegato come, in origine, tali incontri, avrebbero dovuto trovare svolgimento in presenza, sì da favorire anche una maggiore empatia e socialità tra gli aderenti. Il virus ha però ostacolato tale modalità e costretto all’oramai consolidato sistema da remoto. Il programma che avrebbe dunque dovuto svilupparsi in un anno di lavoro è stato così concentrato in sei intensi mesi, ma l’imprevisto non ha scoraggiato gli organizzatori di una tra le più giovani associazioni di questo settore presente nel territorio calabrese.
«Il titolo che abbiamo proposto - ha quindi aggiunto Critelli - ha voluto rimarcare le tematiche che perseguiamo con la nostra associazione, ponendo l’attenzione su diversi ambiti di questo vasto settore».
Ma il progetto non si è esaurito negli incontri sulle piattaforme digitali. I partecipanti, difatti, sono stati aggiornati periodicamente su sviluppi e approfondimenti grazie ad una newsletter predisposta appositamente dall’associazione, strumento che continuerà a funzionare anche nei prossimi mesi. Inoltre, ogni incontro, è stato prontamente registrato e caricato sul portale ufficiale dell’associazione, così da permettere, anche a quanti non ne hanno avuto la possibilità, di prendere comunque visone degli incontri e magari rispondersi ad eventuali quesiti.
I vari moduli trattati saranno altresì protagonisti di alcune pubblicazioni che, prossimamente, verranno assemblate, redatte, stampate e successivamente distribuite ai partecipanti del progetto ed a quanti ne faranno richiesta.
L’auspicio di Critelli, resta quello di poter trovare, in futuro, un giorno utile in cui poter comunque incontrare di persona quanti hanno preso parte agli appuntamenti e discutere insieme relativamente alle tematiche trattate, volendo, in particolare, sviluppare quelle idee che hanno trovato spazio nei dibattiti (su tutte quella relativa ad una proposta di modifica delle normative regionali in materia).
Alla presidente è seguito l’intervento del tecnico progettista, Cristina Monti, colei che ha delineato le fasi di sviluppo del progetto in questione. «Ho riscontrato grande coinvolgimento e partecipazione nonostante la difficile modalità di incontro» ha affermato Monti, che ha comunque voluto esaltare le potenzialità che si racchiudono anche dietro ad uno schermo. «Personalmente sono più che soddisfatta - ha aggiunto il tecnico - La cosa importante era riuscire a sfruttare questa modalità per confrontarci su tante cose che non riusciamo a comprendere».
Grande compiacimento e positività sono stati, inoltre, espressi dai numerosi convenuti che, in modo corale, hanno fortemente elargito il proprio apprezzamento per il tenore degli incontri e le modalità con cui sono state trattate le diverse tematiche.
In chiusura, l’intervento di ringraziamento del Presidente dell’ANPA LiberiAgricoltori Calabria, Giuseppe Mangone, che ha reso merito a quanti, a vario titolo, hanno preso parte nell’organizzazione e nello svolgimento di questa iniziativa. Mangone ha inteso altresì sottolineare come «anche grazie ad un piccolo investimento, sia stato possibile lasciare una traccia concreta ed importante, qualcosa di nuovo e prima sconosciuto, in ognuno dei partecipanti», con l’intenzione e la volontà di proseguire questo percorso anche in futuro, conferendo costanza ad un lavoro meticoloso che prosegue nel tempo e col tempo continua a maturare i suoi frutti.