CONCORSO “Un Giorno in Fattoria”
RELAZIONE DELLA GIURIA
Sono ormai passati più di 10 anni, da quando, ancora bambini, esploravamo la Calabria in lungo e in largo in cerca delle meraviglie che questa terra sa offrire: dal bergamotto, al cedro e perfino i boschi del parco delle Serre (percorsi tutti a piedi per una settimana). Per noi fu un’esperienza meravigliosa, che ci accompagnò dalla prima elementare alla terza media e della quale tutt’ora serbiamo bellissimi ricordi. Quando, alcuni mesi fa, Rosa ci ha proposto di partecipare a questa iniziativa ci siamo sentiti felici ed onorati: avevamo la possibilità di rivivere un’esperienza importantissima della nostra infanzia e vedevamo riconosciuto per la prima volta il valore delle conoscenze che allora abbiamo acquisito.
Abbiamo deciso di chiamare il nostro gruppo “I pionieri della scuola in fattoria” perché, proprio noi, 15 anni fa fummo la prima classe che partecipò, da pilota, alle iniziative che portarono le scuole in fattoria. Questa breve introduzione è fondamentale per poter trasmettere, a chi oggi ci ascolta come giuria, l’emozione e l’importanza che abbiamo dato a questo compito; ognuno di noi, oggi, ha ormai preso la sua strada, alcuni sono riusciti a rimanere qui mentre altri hanno già dovuto lasciare la Calabria per farlo. Proprio alla luce di questa realtà, noi ragazzi, ci siamo rivolti a voi, esempi di come questa terra possa essere fonte di realizzazione, affinchè possiate trasmettere con le vostre attività ed in occasioni come questa, ai più piccoli l’amore per la terra (questa terra) e la speranza di cui ha bisogno, oggi più che mai.
Durante il nostro lavoro come giurati abbiamo cercato di valutare nel modo più attento possibile le vostre proposte, cosa assolutamente non facile, considerando la validità di ognuna di queste. Per riuscire a scegliere tra tutte le proposte ci siamo affidati ad alcuni criteri che, secondo la nostra modestissima opinione, dovrebbero essere il faro e l’obiettivo di chiunque si impegni a fare fattoria didattica. I criteri che abbiamo seguito si riferiscono alla proposta a noi pervenuta e possono essere riassunti in 7 campi (ai quali abbiamo assegnato un punteggio da 1 a 10): DESCRIZIONE; OFFERTA; STRUTTURA; PRODUZIONE; PERSONALE; FINALITA’ E COERENZA.
La scelta delle voci non è stata casuale, abbiamo assegnato grande importanza ad ognuna di esse, specialmente alle ultime tre; in quanto abbiamo ritenuto che i bambini, protagonisti della giornata, dovessero essere calati nella realtà dell’azienda che li ospita, vivendo, per filo e per segno, tutte le attività che ogni giorno vengono svolte, insieme a coloro che vi lavorano. Abbiamo apprezzato tutte le vostre proposte, originali e valide, così valide che, dopo 6 incontri in cui le abbiamo visionate una ad una, sono state necessarie 3 ore di discussione animatissima per poter decidere un vincitore. In ogni caso, vi ringraziamo per il vostro contributo e ci complimentiamo per il vostro lavoro e per la dedizione con cui lo fate. Per concludere vogliamo ringraziare Rosa Critelli per la possibilità che ci è stata data; per l’instancabile impegno che, da una vita, mette in queste iniziative con l’amore di chi crede davvero nel suo lavoro e fa di tutto per farlo nel migliore dei modi. Ora, il presidente che abbiamo eletto (non troppo democraticamente) comunicherà il vincitore del concorso.